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CANGIULLO FRANCESCO - Nato a Napoli nel 1884. Morto a Livorno nel 1977. Cresciuto nella bottega
CANGIULLO FRANCESCO - Nato a Napoli nel 1884. Morto a Livorno nel 1977. Cresciuto nella bottega artigiana del padre, già a quattordici anni mostrava un temperamento artistico esuberante ed autodidatta. Aderendo al movimento futurista, si trovò presto coinvolto nell`attività di Marinetti, di cui fu segretario, ``spalla``, portaordini, suggeritore. Intanto, veniva a contatto con Cocteau, Prokofev, Apollinaire e con il gruppo del cabaret Voltaire di Zurigo (in particolare Tzara). Nel 1924, ruppe ufficialmente con il futurismo con una lettera al Mattino di Napoli, e tuttavia l`incontro con quel movimento era stato per lui eccezionalmente significativo. La sua produzione nel campo delle arti figurative è limitata, per ambito cronologico e stilistico, all`adesione al movimento. Risale al 1913 la sua prima frequentazione dell`ambiente futurista romano, e in particolare di Giacomo Balla, insieme al quale realizzò alcune pitture ed oggetti in occasione della I Esposizione libera internazionale futurista, allestita nell`aprile-maggio 1914 presso la galleria romana di G. Sprovieri. Dipinto olio su tavola raff. ``RAGAZZA IN ALTALENA``. Firmato in basso a destra. In cornice.
Largh. 12cm
Alt. 22cm
CANGIULLO FRANCESCO - Nato a Napoli nel 1884. Morto a Livorno nel 1977. Cresciuto nella bottega artigiana del padre, già a quattordici anni mostrava un temperamento artistico esuberante ed autodidatta. Aderendo al movimento futurista, si trovò presto coinvolto nell`attività di Marinetti, di cui fu segretario, ``spalla``, portaordini, suggeritore. Intanto, veniva a contatto con Cocteau, Prokofev, Apollinaire e con il gruppo del cabaret Voltaire di Zurigo (in particolare Tzara). Nel 1924, ruppe ufficialmente con il futurismo con una lettera al Mattino di Napoli, e tuttavia l`incontro con quel movimento era stato per lui eccezionalmente significativo. La sua produzione nel campo delle arti figurative è limitata, per ambito cronologico e stilistico, all`adesione al movimento. Risale al 1913 la sua prima frequentazione dell`ambiente futurista romano, e in particolare di Giacomo Balla, insieme al quale realizzò alcune pitture ed oggetti in occasione della I Esposizione libera internazionale futurista, allestita nell`aprile-maggio 1914 presso la galleria romana di G. Sprovieri. Dipinto olio su tavola raff. ``RAGAZZA IN ALTALENA``. Firmato in basso a destra. In cornice.
Largh. 12cm
Alt. 22cm
Modern & Contemporary Antiques Auction
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