Giovanni Battista Merano (Genova1632 – Piacenza 1698) bottegaAdorazione dei pastoriOlio su tela49,5 x 75 cmFrequentò la bottega di Giovanni Andrea De Ferrari e poi quella di Valerio Castello, subendone l'influenza stilistica e del quale fu collaboratore. Fu a Parma, a partire dal 1651, per approfondire la conoscenza delle opere del Correggio e del Parmigianino. Nel 1658 fece ritorno a Genova dove ebbe vari incarichi più chiese cittadine. In seguito alla morte del suo maestro gli fu chiesto di portare a compimento diversi lavori già iniziati da Castello. Tornò a Parma nel 1668 su richiesta del duca Ranuccio II Farnese che gli commissionò gli affreschi nella cappella del Palazzo Ducale di Colorno. Sempre nel ducato emiliano ottenne diversi incarichi dai benedettini dell'abbazia di San Giovanni Evangelista e con la famiglia Molina, per i quali eseguì negli anni successivi diversi dipinti, oggi andati perduti. Tornò al servizio del duca Ranuccio II ed eseguì l'affresco sulla facciata del palazzo del Governatore. Ebbe tra i suoi allievi Giovanni Maria delle Piane, detto "il Mulinaretto", Giovanni Battista Resoaggi, Davide Campi e Antonio PittalugaGiovanni Battista Merano (Genova1632 – Piacenza 1698) workshopAdoration of the shepherdsOil on canvas49,5 x 75 cm