50
FRERA 500 SUPER RAID
1/7
Description
Fondata nel 1905 col nome di Società Anonima Frera da Corrado Frera, è stata tra le prime case motociclistiche italiane e tra le più grandi dell'epoca come volume produttivo. Nel 1908 arrivarono le prime commesse militari dai Bersaglieri, e nel 1911 l'azienda fu ulteriormente rafforzata dalle commesse dell'Esercito, che acquistò importanti quantitativi di biciclette a motore e motociclette.Nei primi anni di attività le moto Frera montavano propulsori costruiti dalla tedesca NSU o dalla franco-svizzera Zedel. Poi si passò alla costruzione di questi ultimi su licenza nella fabbrica di Tradate fino al 1914, anno in cui l'azienda iniziò a progettare e produrre in proprio i motori. Il suo successo commerciale è dovuto alla bontà dei modelli ed alle commesse militari, infatti la Frera fu il maggiore fornitore di motociclette del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale. La Frera partecipò anche alle competizioni riportando numerose vittorie tra le quali ricordiamo la Roma-Napoli-Roma del 1912 e il Raid Nord-Sud nel 1923 e nel 1925; da segnalare che, nel 1920, fu la prima azienda italiana a progettare motociclette esplicitamente destinate alle corse La produzione della Frera seguiva e anticipava in molti casi la velocissima evoluzione dei motocicli di quegli anni e andava dai primi modelli con motore monocilindrico da 1,25 cavalli e telai rigidi fino ai modelli con motori bicilindrici a V (motore V2) con cilindrate fino a 1140 cm³ e trasmissioni a catena, per tornare ai monocilindrici con distribuzione a 4 valvole in testa e sospensioni a parallelogramma anteriormente e forcellone oscillante posteriormente. La grossa cilindrata di alcuni modelli consentiva il felice abbinamento ad un sidecar.A partire dal 1923 venne introdotta una maggiore standardizzazione della produzione, al fine di abbassare i costi e aumentare la produzione. A causa della depressione sopraggiunta nel 1929 ed alla perdita di commesse statali l'attività entrò in crisi; nello stesso anno Corrado Frera, in contrasto con il CdA, lasciò l'azienda, sostituito da Emilio Fossio. La Frera chiuse definitivamente nel 1936Questa presentata è un modello del 1922, splendidamente conservata , completa di targa e documenti.Documentazione fotografica con la partecipazione alla Milano-Napoli e al Circuito del Lario del 1923.Numeri telaio e motore disponibili a richiesta. InQuesto lotto viene venduto “così come è/dove si trova” e gli offerenti devo accertarsi della provenienza, delle condizioni , dell’età, della completezza e dell’originalità prima dell’offerta.
Auction Details
Shipping
T&Cs & Important Info
Ask seller a question
Fondata nel 1905 col nome di Società Anonima Frera da Corrado Frera, è stata tra le prime case motociclistiche italiane e tra le più grandi dell'epoca come volume produttivo. Nel 1908 arrivarono le prime commesse militari dai Bersaglieri, e nel 1911 l'azienda fu ulteriormente rafforzata dalle commesse dell'Esercito, che acquistò importanti quantitativi di biciclette a motore e motociclette.Nei primi anni di attività le moto Frera montavano propulsori costruiti dalla tedesca NSU o dalla franco-svizzera Zedel. Poi si passò alla costruzione di questi ultimi su licenza nella fabbrica di Tradate fino al 1914, anno in cui l'azienda iniziò a progettare e produrre in proprio i motori. Il suo successo commerciale è dovuto alla bontà dei modelli ed alle commesse militari, infatti la Frera fu il maggiore fornitore di motociclette del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale. La Frera partecipò anche alle competizioni riportando numerose vittorie tra le quali ricordiamo la Roma-Napoli-Roma del 1912 e il Raid Nord-Sud nel 1923 e nel 1925; da segnalare che, nel 1920, fu la prima azienda italiana a progettare motociclette esplicitamente destinate alle corse La produzione della Frera seguiva e anticipava in molti casi la velocissima evoluzione dei motocicli di quegli anni e andava dai primi modelli con motore monocilindrico da 1,25 cavalli e telai rigidi fino ai modelli con motori bicilindrici a V (motore V2) con cilindrate fino a 1140 cm³ e trasmissioni a catena, per tornare ai monocilindrici con distribuzione a 4 valvole in testa e sospensioni a parallelogramma anteriormente e forcellone oscillante posteriormente. La grossa cilindrata di alcuni modelli consentiva il felice abbinamento ad un sidecar.A partire dal 1923 venne introdotta una maggiore standardizzazione della produzione, al fine di abbassare i costi e aumentare la produzione. A causa della depressione sopraggiunta nel 1929 ed alla perdita di commesse statali l'attività entrò in crisi; nello stesso anno Corrado Frera, in contrasto con il CdA, lasciò l'azienda, sostituito da Emilio Fossio. La Frera chiuse definitivamente nel 1936Questa presentata è un modello del 1922, splendidamente conservata , completa di targa e documenti.Documentazione fotografica con la partecipazione alla Milano-Napoli e al Circuito del Lario del 1923.Numeri telaio e motore disponibili a richiesta. InQuesto lotto viene venduto “così come è/dove si trova” e gli offerenti devo accertarsi della provenienza, delle condizioni , dell’età, della completezza e dell’originalità prima dell’offerta.
IMPORTANTE ASTA DI UNA COLLEZIONE DI MOTO D'EPOCA
Sale Date(s)
Venue Address
Sede Legale
Via Nino Bixio, 34
Milan
Italy
20129
Italy
For Lucas Aste delivery information please telephone +39 286882236.