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LOTTO UNICO DI 292 BENI TRA ALTARI, SCENE SACRE E CERAMICHE DI CALTAGIRONE,
Il San Domenico Palace, tra i più rinomati hotel del mondo, incontra i suoi ospiti attraverso una affascinante selezione di arredi, che la Regione Sicilia ha protetto d’autorità come patrimonio di straordinaria importanza culturale. Dipinti, sculture, mobili, ceramiche, che parlano della storia di Taormina e della Sicilia, incastonate come perle nella magia dalla cultura mediterranea. Ma anche portali, altari, affreschi, bassorilievi che ci portano indietro nei secoli, fino alla fondazione del convento, nel 1374, ad opera di Damiano Rosso, principe di Cerami e potente membro della famiglia Altavilla, che si fece frate domenicano.
Oggi con il marchio dell’eccellenza internazionale Four Seasons, dal 1896 il complesso alberghiero continua la propria storia di accoglienza anche nella forma di hotel, con visite di artisti, uomini d’affari e politici del calibro di Oscar Wilde, Edoardo VIII, Elizabeth Taylor, Audrey Hepburn, Sophia Loren e George e Barbara Bush, nonché ad essere quinta scenica di innumerevoli eventi e filmati, dal G7 alle presentazioni Ferrari, Swaroski e Dolce e Gabbana, da “L’Avventura” di Michelangelo Antonioni (1960) al “Il piccolo Diavolo” di Roberto Benigni (1988), “Le Grand Bleau” di Luc Besson, 1988, “Grande, Grosso e Verdone” di Carlo Verdone, 2007, nonché della serie TV “La Piovra” (1984-2001).
Grazie all’intervento della Regione Siciliana, il complesso è ora in larga parte musealizzato: gli arredi, inamovibili dai luoghi che rendono così preziosi, si possono apprezzare sia in sé sia come gemme in un magnifico broccato.
In questo contesto straordinario essi – ben 297 – vengono posti in asta, per tre esperimenti a lotto unico (30 novembre e 31 dicembre 2021, 31 gennaio 2022), e poi a singoli lotti, ma senza che il passaggio di proprietà comporti né lo smembramento della collezione né la possibilità di asportare i beni o modificarne la posizione, poiché la priorità assoluta è la conservazione di questo paradiso siciliano, mediterraneo, mondiale.
Infatti, secondo le indicazioni ricevute dalla Soprintendenza di Messina, territorialmente competente per Taormina, “la vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l’acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli artt. 1 e 2 del DDG n. 287 del 07-02.2017”.
Gli acquirenti hanno quindi la possibilità di diventare compartecipi della storia del San Domenico: nel caso di acquisto a lotto unico certamente assumendo nella vita dello stesso hotel un peso rilevante, se non determinante; nel caso dell’acquisto di singoli lotti, diventando proprietari di parti essenziali di un museo, ed esercitando tutti i diritti conseguenti.
Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo., che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).
Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.
Entrate nella Storia! Il San Domenico vi aspetta!
Trattandosi di un'asta giudiziaria, le regole di partecipazione sono più stringenti rispetto a quelle ordinarie degli utenti di ArsValue e tra l'altro prevedono il deposito di una cauzione. Per ottenere la password per il link delle immagini, così come per ogni altra informazione, scrivere a: procedure-giudiziarie@bonino.us
Il San Domenico Palace, tra i più rinomati hotel del mondo, incontra i suoi ospiti attraverso una affascinante selezione di arredi, che la Regione Sicilia ha protetto d’autorità come patrimonio di straordinaria importanza culturale. Dipinti, sculture, mobili, ceramiche, che parlano della storia di Taormina e della Sicilia, incastonate come perle nella magia dalla cultura mediterranea. Ma anche portali, altari, affreschi, bassorilievi che ci portano indietro nei secoli, fino alla fondazione del convento, nel 1374, ad opera di Damiano Rosso, principe di Cerami e potente membro della famiglia Altavilla, che si fece frate domenicano.
Oggi con il marchio dell’eccellenza internazionale Four Seasons, dal 1896 il complesso alberghiero continua la propria storia di accoglienza anche nella forma di hotel, con visite di artisti, uomini d’affari e politici del calibro di Oscar Wilde, Edoardo VIII, Elizabeth Taylor, Audrey Hepburn, Sophia Loren e George e Barbara Bush, nonché ad essere quinta scenica di innumerevoli eventi e filmati, dal G7 alle presentazioni Ferrari, Swaroski e Dolce e Gabbana, da “L’Avventura” di Michelangelo Antonioni (1960) al “Il piccolo Diavolo” di Roberto Benigni (1988), “Le Grand Bleau” di Luc Besson, 1988, “Grande, Grosso e Verdone” di Carlo Verdone, 2007, nonché della serie TV “La Piovra” (1984-2001).
Grazie all’intervento della Regione Siciliana, il complesso è ora in larga parte musealizzato: gli arredi, inamovibili dai luoghi che rendono così preziosi, si possono apprezzare sia in sé sia come gemme in un magnifico broccato.
In questo contesto straordinario essi – ben 297 – vengono posti in asta, per tre esperimenti a lotto unico (30 novembre e 31 dicembre 2021, 31 gennaio 2022), e poi a singoli lotti, ma senza che il passaggio di proprietà comporti né lo smembramento della collezione né la possibilità di asportare i beni o modificarne la posizione, poiché la priorità assoluta è la conservazione di questo paradiso siciliano, mediterraneo, mondiale.
Infatti, secondo le indicazioni ricevute dalla Soprintendenza di Messina, territorialmente competente per Taormina, “la vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l’acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli artt. 1 e 2 del DDG n. 287 del 07-02.2017”.
Gli acquirenti hanno quindi la possibilità di diventare compartecipi della storia del San Domenico: nel caso di acquisto a lotto unico certamente assumendo nella vita dello stesso hotel un peso rilevante, se non determinante; nel caso dell’acquisto di singoli lotti, diventando proprietari di parti essenziali di un museo, ed esercitando tutti i diritti conseguenti.
Le modalità di partecipazione all’asta sono disponibili nell’Avviso di Gara e nelle Regole della Vendita, integrate dai vincolanti Aggiornamenti, mentre i principali diritti dei proprietari sono indicati in una Tabella sinottica predisposta dello Studio Lemme, cui si deve anche un parere dettagliato che, a richiesta, sarà messo a disposizione dei potenziali acquirenti. Tra i documenti di cui è essenziale prendere visione, anche il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia con la nota che ne ha esteso l’effetto alla generalità degli arredi. Tutti i beni sono descritti sinteticamente in apposito Catalogo., che riporta anche i codici per consultare la banca dati delle Foto ad alta definizione (download tramite password da richiedere a procedure-giuridiziarie@bonino.us).
Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.
Entrate nella Storia! Il San Domenico vi aspetta!
Trattandosi di un'asta giudiziaria, le regole di partecipazione sono più stringenti rispetto a quelle ordinarie degli utenti di ArsValue e tra l'altro prevedono il deposito di una cauzione. Per ottenere la password per il link delle immagini, così come per ogni altra informazione, scrivere a: procedure-giudiziarie@bonino.us
Gli arredi del San Domenico Palace di Taormina
Sale Date(s)
Venue Address
For Bonino delivery information please telephone +447931605834.
Important Information
La condizione di alcuni lotti è cambiata dal 2015, quando è stata realizzata la campagna fotografica principale, ad oggi. I cambiamenti di maggiore impatto sono indicati in calce alla introduzione al lotto ("Entry") e sono documentati fotograficamente con le immagini disponibili nella sezione "Paragoni", accessibile ai clienti registrati.
Nei sopralluoghi svolti dalla Casa d'aste da ultimo il 22 ottobre 2021 5 lotti - nn. 36, 216, 238, 239, 297 - non sono stati rinvenuti presso l'Hotel. Pur essendo presenti in catalogo, debbono considerarsi non inclusi nella vendita.
La vendita non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l'acquisto comporti l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2 DDG 287 del 7.2.2017, cioè il Provvedimento di vincolo della Regione Sicilia adottato dalla Regione Sicilia per la tutela della Collezione del San Domenico Palace Hotel.
Gli interessati sono sollecitati a prendere visione dei beni dal vero, previo appuntamento, che potrà essere richiesto con almeno tre giorni lavorativi di anticipo a procedure-giuridiziarie@bonino.us e svolto in orari compatibili con le attività in corso nella struttura alberghiera.
Terms & Conditions
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CLAUDIA BONINO
CASA DI VENDITE
PROCEDURA DI VENDITA ALL'ASTA
DELLE OPERE D'ARTE E DI ANTIQUARIATO
PROVENIENTI DA AMT REAL ESTATE SPA
(affidamento da AMT Real Estate SpA in liquidazione e c.p. 44/2012
Omologato - Tribunale di Roma. CF / IVA 10732871008)
REGOLE DELLA VENDITA
***
I. Premessa
1. Sono posti in vendita 297 complementi architettonici e arredi, anche en suite, di
interesse storico-artistico del complesso alberghiero denominato Four Seasons
San Domenico Palace Hotel (Piazza San Domenico de Guzman 5, Taormina),
d’ora in poi i “Beni” meglio descritti allo allegato catalogo (d’ora in poi “Catalogo”),
di proprietà di AMT Real Estate SpA in liquidazione e c.p. 44/2012 Omologato, con
sede in Via Pietro della Valle 1, Roma.
2. Con DDG 287 del 7 febbraio 2017, l’Assessorato dei Beni Culturali della Regione
Sicilia, in applicazione del D. Lgs. 42 del 22.01.2004 e ss. mm. ii. e della L. R.
80/77, ha dichiarato 167 Beni “come complesso, di eccezionale interesse
culturale”, costituendoli in una collezione individuata “fra i beni elencati all’art. 10
comma 3 lett. e) del D. Lgs. medesimo ed all’art. 2 della L. R. n. 80/77” e “pertanto,
sottoposta a tutte le prescrizioni di tutela contenute nelle predette leggi”. Con
successiva nota del 15 maggio 2017, prot. 0002914, la Soprintendenza di
Messina, territorialmente competente, ha riscontrato “natura ecclesiastica e
collezionistica” anche nei restanti 131 Beni. Pertanto la presente procedura di
vendita considera tutelati ai sensi del D. Lgs. 42 del 22.01.2004 e ss. mm. ii. e
della L. R. 80/77 tutti gli oggetti presentati nel Catalogo. Con nota n. 1178 del 21
marzo 2017, la Soprintendenza di Messina ha messo in evidenza che “la vendita
non comporta la separazione e/o lo smembramento dell’opera d’arte mobile dal
complesso nel quale è in atto collocata né è possibile che l’acquisto comporti
l’asportazione dell’opera dal luogo in cui è collocata, in conformità agli articoli 1 e 2
DDG 287 del 7.2.2017”. Richiamiamo pertanto l’attenzione dei potenziali acquirenti
sul fatto che i Beni oggetto del DDG 287 e della nota 0002914 sono
inamovibili. Eventuali spostamenti dalla specifica collocazione prevista dal
vincolo e più in generale dal San Domenico Palace Hotel possono avvenire
solo previa autorizzazione della Soprintendenza e comunque per le finalità
culturali previste dalla normativa di tutela (mostre, giornate di studio, restauri etc).
3. I Beni sono stati conservati in magazzino, a cura della proprietà del San Domenico
Palace Hotel per oltre due anni, durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio,
riaperto al pubblico nel luglio 2021.
4. Posteriormente alla riapertura al pubblico e propedeuticamente alla vendita, AMT
Real Estate SpA ha avviato verifiche in relazione alla presenza e allo stato
conservativo dei Beni, che saranno concluse con un anticipo di almeno sette giorni
rispetto al primo esperimento d’asta.
5. Ai fini del miglior realizzo, la vendita avviene secondo gli standard del settore
merceologico di riferimento, nel rispetto dei criteri di trasparenza, pubblicità e
competitività e attraverso strumenti atti a promuovere una capillare visibilità nel
mercato dell'arte e nel mercato alberghiero italiani e internazionali.
6. La gestione della vendita è affidata, quale commissionario, a Claudia Bonino, Casa
di Vendite esercente l'attività di agenzia di pubblici incanti per conto terzi giusta
licenza rilasciata dal Ministero dell'Interno - Questura di Roma (d'ora in poi 'Casa di
Vendite') e titolare del metodo di vendita all'asta MS2, applicato nella presente
procedura, coadiuvata dalle aziende Bonino Atlantic LTD, Bonino East Europe
DOO, Mara Fine Art per quanto attiene alle attività di promozione.
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II. Perizie
1. I Beni sono stati periziati dalla casa di vendite. La stima complessiva dei 297 Beni è
pari a € 1.173.930 - 1.786.920 (stima minima – stima massima). Nel Catalogo è
presentata anche la stima di ognuno di essi.
III. Pubblicazione della documentazione ed esame dei beni
I Beni sono descritti nel Catalogo, parte integrante e sostanziale del presente
regolamento, disponibile sul Portale delle Vendite Pubbliche. Ultimate le verifiche di cui
al punto 4 delle premesse, il Catalogo sarà tempestivamente integrato. Evidenza delle
integrazioni sarà data nella apposita sezione “Aggiornamenti”, anch’essa parte
integrante e sostanziale del presente regolamento.
È possibile esaminare i beni su appuntamento, da richiedersi per iscritto con almeno tre
giorni lavorativi di anticipo sulla data desiderata e nel rispetto delle attività alberghiere in
corso.
Scrivendo a procedure-giudiziarie@bonino.us, è possibile ottenere qualsiasi delle foto in
formato jpeg, al costo di 10 Euro oltre Iva per ogni cd necessario allo stoccaggio dei
dati, oltre spese di spedizione.
I siti www.bonino.us e www.goforarts.com pubblicheranno inoltre: a) gli aggiornamenti
alla procedura di vendita (citata sezione “Aggiornamenti”); b) i riferimenti dei motori di
ricerca scelti; c) il modulo di offerta protetto con collegamento https e dotato di
registrazione automatica dell’ora di ricezione dell’offerta.
IV. Procedura di Vendita
A. Registrazione dell'Offerente
1. Al fine di partecipare all’asta l’interessato, eventualmente facendosi rappresentare
da un legale italiano, dovrà registrarsi presso la Casa di Vendite entro il terzo giorno
lavorativo precedente la giornata di aggiudicazione, compilando apposito link
(comunicato nella sezione Aggiornamenti con un anticipo di almeno 7 giorni rispetto
al primo esperimento d’asta) e contestualmente inviando alla email pec
gioiellidicarta@pec.it quanto segue: a) copia fotostatica di un valido documento di
identificazione (Passaporto / Carta di Identità) emesso e/o riconosciuto dalle
Autorità italiane e del codice fiscale della persona (o dato equipollente per le
persone estere) che intende sottoscrivere l’offerta d’acquisto, d'ora in poi 'Offerta' (in
ogni caso), b) visura camerale aggiornata o documento estero equipollente (in caso
di persona giuridica), c) eventuale delega per i poteri di firma in caso di persona
giuridica rappresentata da soggetto i cui poteri non risultino da visura camerale o
dal documento estero equipollente (in caso di persona giuridica); d) il presente
Regolamento di vendita sottoscritto pagina a pagina per adesione senza riserve,
inclusi gli Aggiornamenti, che di esso formano parte integrante e sostanziale (in ogni
caso). La Casa di Vendite è, inoltre, libera di richiedere al potenziale Offerente, a
complemento dei documenti citati, idonea credenziale bancaria, ivi compresa
specifica lettera di referenza da parte di primario istituto di credito italiano ovvero
straniero con rappresentanza legale in Italia. Entro il giorno lavorativo successivo al
completamento della descritta procedura la Casa di Vendite comunicherà via email
all’interessato un Codice univoco.